Assigment 3
La contraffazione, la pirateria e, più in generale, le violazioni della proprietà intellettuale, sono fenomeni in continuo aumento e di portata internazionale. La globalizzazione e lo sviluppo tecnologico hanno causato una dematerializzazzione delle opere legate alla creatività ed all’inventiva , rendendo l’informazione uno dei principali beni immateriali del xx° secolo. Quando il copyright fu introdotto, non esisteva alcuna possibilità di riproduzione non a fini di lucro, per le difficoltà di accesso a macchinari costosi.
Oggi la situazione è drasticamente cambiata, il pubblico ha accesso a mezzi e strumenti tecnici, il copyright è un’arma che limita il flusso dei saperi. Qualsiasi provvedimento cerchi di limitarlo è un attentato contro l’evoluzione della cultura, è il tentativo di vincolare e ridurre una delle più naturali e irrinunciabili attività umane: la libertà di espressione e condivisione di saperi. Ma siamo davvero sicuri che il diritto d’autore tuteli gli interessi e la proprietà intellettuale degli autori?
La legge sul diritto d’autore deve essere rivista, perché così com’è finisce solo per danneggiare artisti, opere e fruitori del prodotto creativo.Una soluzione potrebbe essere quella del copyleft, un sistema di regole che tutela la paternità di un’opera e rende più equo il rapporto tra creatore e utilizzatore.
CaPoLiNeA 